
Nell`eccellente avvio di stagione del Napoli, in cui la squadra ha trovato varie conferme e nuovi protagonisti, c`è un giocatore che, senza grandi proclami, si è ritagliato un ruolo assolutamente centrale nello scacchiere tattico ideato da Antonio Conte. È per questa ragione che il Napoli ha scelto di assicurare il suo futuro nel club a Matteo Politano, prolungando il suo contratto fino a giugno 2028.
Politano è attaccante, esterno, e all`occorrenza un “quinto” di centrocampo, ma soprattutto un equilibratore. Questa è la parola che probabilmente meglio definisce il classe `93 nella sua avventura in azzurro. La sua presenza in campo, imprescindibile a giudicare dai numeri, permette infatti al Napoli di mettere in pratica quel modulo fluido che tanto piace al tecnico salentino, con Lobotka come vertice basso e Anguissa a portare qualità in mezzo. Quella stessa qualità che Politano possiede nei piedi, ma che a volte viene `sacrificata` in nome delle esigenze tattiche e dei ripiegamenti, permettendo alla squadra di attaccare in ampiezza e di ricompattarsi in fase difensiva a cinque.
Non a caso, Politano è, per impiego, tra i giocatori più presenti dall`inizio della stagione, con 380 minuti di gioco, dietro solo a capitan Di Lorenzo. Questo utilizzo costante rende merito al suo lavoro, e il nuovo prolungamento lo avvicina ulteriormente a quel sogno di chiudere la carriera a Napoli, come raccontato dal suo agente solo pochi giorni fa.
The Right Reward for Merit: Politano, a Pillar of Conte`s Napoli
In Napoli`s excellent start to the season, marked by various confirmed talents and key performers, one player has quietly established himself as absolutely central to Antonio Conte`s tactical setup. It is for this reason that Napoli has chosen to secure Matteo Politano`s future with the club, extending his contract until June 2028.
Politano operates as an attacker, a winger, and, when needed, a wide midfielder (“fifth man”), but above all, he is an equilibrator. This term probably best defines the 1993-born player`s journey with the Azzurri. His presence on the field, proven essential by the statistics, enables Napoli to implement the fluid system so admired by the Salentino coach, with Lobotka as the deep-lying playmaker and Anguissa bringing quality to the midfield. Politano himself possesses significant quality in his feet, though it is sometimes `sacrificed` for tactical requirements and defensive duties, allowing the team to attack wide and then drop back into a five-man defense.
It`s no coincidence that Politano is, by minutes played, among the most utilized players since the start of the season, with 380 minutes on the field, trailing only captain Di Lorenzo. This consistent usage acknowledges his hard work, and the new contract extension brings him even closer to his dream of finishing his career at Napoli, as stated by his agent just days ago.