Rebecca Corsi, Vice-President and CEO of Empoli, recently shared her insights with Tuttosport regarding the increasing possibility of Luciano Spalletti taking over as the new Juventus coach. Corsi expressed no surprise at the prospect, stating:
“Honestly, it doesn`t surprise me; it wouldn`t be the first important club or significant situation Luciano Spalletti finds himself working in.”
She further emphasized that Spalletti`s recent successful tenure with the Italian national team by no means diminishes his impressive list of previous achievements and vast experience in club football.
Corsi also acknowledged that Juventus`s decision to part ways with Tudor must have been a difficult one, likely stemming from painful reflection. However, she underscored the critical importance of bringing in a new face to ignite fresh dynamics and provide a different perspective within the team. She remarked:
“A new face can have an immediate impact, stir something. It`s the first opportunity one can play, and Spalletti perfectly embodies the concept of making an impact.”
The Empoli executive concluded by revealing a strong and enduring bond between Spalletti and her father, Fabrizio Corsi, who is the president of Empoli. She noted that the two maintain regular phone contact and meet whenever their schedules permit, a testament to their mutual affection. This close relationship led Rebecca Corsi to offer a final, profound reflection on Spalletti`s undeniable qualities and suitability for top-tier roles:
“He has history, credibility, knows how to use words to reach an emotional level. Every great coach is destined for a great club.”
Original Text (Rephrased in Italian)
Rebecca Corsi, vicepresidente e amministratore delegato dell`Empoli, ha commentato su Tuttosport l`eventualità che Luciano Spalletti assuma la guida della Juventus, una prospettiva sempre più concreta. Corsi ha espresso la sua mancanza di sorpresa, affermando:
“Sinceramente non mi stupisce, non sarebbe il primo club o la prima realtà importante in cui Luciano Spalletti si trova a lavorare.”
Ha aggiunto che il suo recente incarico con la nazionale italiana non sminuisce in alcun modo le sue precedenti realizzazioni e la sua vasta esperienza nel calcio di club.
Corsi ha poi riconosciuto che la decisione della Juventus di esonerare Tudor deve essere stata difficile, ma ha evidenziato l`importanza di un cambiamento per innescare nuove dinamiche e offrire una prospettiva diversa alla squadra. Ha dichiarato:
“Un volto nuovo può avere un impatto immediato, suscitare qualcosa. È la prima possibilità che può giocarsi e Spalletti riempie perfettamente il concetto di impattare.”
La dirigente dell`Empoli ha infine rivelato l`esistenza di un forte e duraturo legame tra Spalletti e suo padre, Fabrizio Corsi, presidente del club toscano, con cui l`allenatore mantiene contatti telefonici regolari e si incontra quando possibile, a testimonianza del reciproco affetto. Questo stretto rapporto ha portato Rebecca Corsi a concludere con una riflessione finale e profonda sulle innegabili qualità di Spalletti e sulla sua idoneità per ruoli di alto livello:
“Ha storia, ha credibilità, sa usare le parole per arrivare a livello emotivo. Ogni grande allenatore è destinato a un grande club.”
